IL PAGELLONE - Eccellenza e Promozione: top 11 e analisi squadre - I AM CALCIO BIELLA


IL PAGELLONE - Eccellenza e Promozione: top 11 e analisi squadre

L'esultanza di Umeroski
L'esultanza di Umeroski
BiellaFocus

ECCELLENZA

La Biellese 8

Torna alla vittoria al “Pozzo” la compagine di mister Roano, con la vittoria sull’Arona maturata grazie alla punizione magistrale di Ceria nel primo tempo e grazie alla caparbietà di Paladino nella ripresa. Tre punti che, complici i risultati delle concorrenti, rilanciano i bianconeri nella corsa per un posto playoff. Coppo e compagni ora stazionano ad un solo punto dal quinto posto, al netto di una classifica che però è molto corta e raccoglie tutte le squadre dal quinto all’undicesimo posto in sole tre lunghezze. La prestazione dei bianconeri nella vittoria interna non è stata particolarmente brillante ma la capacità di sfruttare meglio le poche occasioni avute, è stato sufficiente per raccogliere la piena posta in gioco e riacquistare entusiasmo in vista del prossimo impegnativo impegno sul campo dei valdostani del Pont Donnaz Hone Arnad, lanciatissimi dopo la vittoria del turno appena concluso contro l’Accademia Borgomanero.

PROMOZIONE

Ceversama 8

Emozionante vittoria del Ceversama che si aggiudica un derby dai due volti, grazie alla capacità di crederci fino all’ultimo secondo. Metafora più che calzante in questo caso, nel quale il goal vittoria siglato da Umeroski ha anticipato di pochi istanti il triplice fischio dell’arbitro. I gialloblù approcciano alla partita nella maniera corretta, ma un’incertezza di Sazimanoski regala il vantaggio al Città di Cossato. La reazione degli uomini di mister Pellerei è convincente e, nel giro di 5 minuti, non solo riescono a pareggiare, grazie all’autogoal di Rocco, propiziato da Corniati, ma addirittura a portarsi in vantaggio grazie al colpo di testa ravvicinato di Carazza. Ci sarebbe anche l’occasione di chiudere i giochi al 37esimo, quando Celussi stende Urlati con un fallo da ultimo uomo dal quale conseguono rigore ed espulsione: dal dischetto Lauro cerca il goal dell’ex, ma la palla termina a lato, macchiando di fatto la prestazione di livello offerta dall’esperto difensore. La successiva espulsione di Rocco permette al Cever di disputare la ripresa in doppia superiorità, ma sorprendentemente sono i blues a trovare le migliori giocate ed anche il pari, grazie al rigore trasformato da Ravetto. Il finale è un susseguirsi di emozioni, con le squadre lunghe e diverse occasioni da entrambe le parti, ma il goal del bomber macedone al 93esimo chiude il match tra i festeggiamenti dei padroni di casa. Vittoria che riapre la corsa alla salvezza diretta e che carica l’ambiente verronese di entusiasmo in vista della trasferta di Dormelletto, appuntamento da non fallire.

Fulgor Ronco Valdengo 5,5

La Fulgor Ronco Valdengo lotta, ma alla fine deve arrendersi al Piedimulera e concedere, di conseguenza il primato della classifica all’Oleggio, in attesa dello scontro diretto previsto tra due giornate. L’inizio di gara degli ossolani è devastante con la difesa biellese che non trova le giuste contromisure alle scorribande dei gialloblù. Progni è scatenato e sigla una doppietta nei primi 15 minuti di gara. Con il passare dei minuti i ragazzi di Modenese prendono coraggio e trovano la forza di riaprire subito la gara, grazie al sigillo del solito Romussi, bravo a trovare l’angolo giusto sul servizio di Mercandino. Il match è frizzante e le occasioni sono numerose, anche se i padroni di casa sembrano avere le palle goal più nitide, costringendo Lanza agli straordinari più volte. Piedimulera che ad inizio ripresa resta in 10, ma riesce comunque a gestire la partita, rischiando poco e portando a casa i 3 punti. Prima sconfitta esterna per Esposto e compagni, che perdono per la seconda volta la testa del campionato, ma che avranno occasione di rifarsi sin dalla prossima gara interna contro lo Sparta Novara.

Città di Cossato 5

Non riesce a porre fine al proprio momento buio il Città di Cossato, che incassa nel derby con il Ceversama, la quarta sconfitta consecutiva in questo 2019. Sconfitta che brucia per le modalità con la quale è arrivata, dopo un secondo tempo di grande carattere nonostante la doppia inferiorità numerica, un pareggio che sembrava riaprire la partita e un goal subito all’ultima occasione utile. La partita dei blues è indirizzata nel verso giusto sin dall’inizio grazie ad Imoh, abile a sfruttare l’indecisione di Sazimanoski e a portare avanti i suoi. I ragazzi di mister Ariezzo vivono un momento di black out dal 25esimo fino alla fine della prima frazione, nei quali viene a mancare la solidità della squadra, concedendo ben due reti ai padroni di casa ed emerge il nervosismo, confermato da due espulsioni e dall’allontanamento dello stesso allenatore. Dagli spogliatoi non esce però un Cossato arrendevole, bensì una squadra di carattere che prova a recuperare il match, riuscendo a trovare il pari grazie al rigore procuratosi da Giovinazzo e trasformato da Ravetto. Il finale non premia lo sforzo di Giordano e compagni, anzi è piuttosto amaro e condanna i blues ad una sconfitta che rischia di abbattere il morale della squadra.

Ponderano 5

Seconda sconfitta in fila per il Ponderano che cede il passo all’Oleggio, squadra che in questo momento sembra avere un passo superiore alle altre come dimostra il primato conquistato. I novaresi regolano la contesa già nei primi minuti della gara, sfruttando qualche leggerezza di troppo nella retroguardia nerostellata, con 3 reti siglate nei primi 25 minuti di gioco. La squadra di D’Ambrogio fatica a trovare le giuste contromosse e patisce la manovra ordinata dei padroni di casa, chiudendo di fatto la prima frazione con un passivo di tre goal, anche se con un uomo in più complice l’espulsione di Marjanovic al minuto 42. La ripresa, nonostante la superiorità dei biellesi, è ancora di marca orange. L’Oleggio si dimostra superiore e trova la quarta rete prima di perdere anche Salvigni per doppia ammonizione. La rete della bandiera è siglata da Friddini, che trova la doppia cifra di goal trasformando il penalty procurato da Petrillo. Un 4 a 1 che non deve abbattere i nerostellati, che però devono iniziare a guardarsi le spalle dal ritorno delle inseguitrici e specialmente dal fanalino La Chivasso, prossimo avversario, che sta vivendo un momento di grande forma.

La top 11 della giornata (4-3-3)

Lanza (Fulgor Ronco Valdengo); Cremonte (La Biellese), Giordano (Città di Cossato), Carazza (Ceversama) Adamo (Città di Cossato); Urlati (Ceversama), Corniati (Ceversama), Manzano (Fulgor Ronco Valdengo); Umeroski (Ceversama), Giovinazzo (Città di Cossato), Romussi (Fulgor Ronco Valdengo); All. Pellerei (Ceversama).

Federico Tara